Un tempo, non molti anni fa, a cani e gatti si davano gli avanti della nostra tavola pensando che ciò che è “buono” per noi umani potrà di sicuro andar bene anche per i nostri animali. I cani in particolare erano considerati bestie da lavoro, in una cultura ancora con forte retaggio contadino, tenuti all’esterno e purtroppo anche a catena (per fortuna qualcosa si sta muovendo e la Regione Emilia Romagna è stata tra le prime a vietare espressamente questo mal-trattamento). Oggi non possiamo permetterci di non approfondire i temi legati alla loro salute fisica e mentale. Può essere utile un breve riflessione sui cibi tossici, in piccole o medie quantità, che possono incidere fino ad essere letali in base anche alla sensibilità individuale.
Una recente newsletter del dott. Diego Rendini, prendendo a spunto le Festività pasquali, stila una prima lista di cibi da evitare. Ovviamente il vostro veterinario, che conosce la salute del vostro cane e gatto, potrà dirvi di più. Se invece volete optare per una dieta pronta ma di altissima qualità, sia per l’umido che per il secco, potete scegliere linee di produttori seri come Monge o Almo Nature (qui il mio e-commerce).